Joan Mirò
un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni
"Ciao bambini,
mi chiamo Joan Mirò e sono un artista spagnolo che ha iniziato a disegnare a
soli otto anni. Ho studiato tanto per diventare davvero bravo e per qualche
anno mi sono trasferito persino a Parigi dove ho conosciuto tantissimi pittori
famosi che mi hanno fatto da maestri. Ho imparato addirittura a dipingere sul
vetro e a lavorare la ceramica; insomma come avrete capito mi piace divertirmi
con tante cose diverse proprio come fate voi nella vostra scuola. Il nome della
mia arte è Surrealismo: non disegno
ciò che vedo attorno a me, ma quello che immagino dentro nella mia testa.
Figure, paesaggi e oggetti strani che nella realtà non potrebbero mai esistere
e pensate un po’, a volte disegno addirittura quello che vedo nei miei sogni
più pazzi e sapete perché? Perché nell’arte tutto è possibile, come in un
sogno!"
Da un pezzo di filo può
sprigionarsi un mondo. Voglio eliminare, semplificare, togliere, rallentare.
Per me un oggetto è una cosa viva
… racchiude una vita segreta molto più intensa di certi esseri umani. Voglio creare
attraverso la pittura un ponte tra la natura e l’immaginario."
Le tecniche di Miró
Miró dipinge a olio su tela, ma
utilizza anche tecniche moderne come il collage. A volte sceglie accuratamente
il supporto su cui dipingere, come le rozze tele di juta. Negli anni successivi
alla Seconda guerra mondiale, si dedica con entusiasmo a tecniche fino ad
allora trascurate: la ceramica, la scultura, l’acquaforte.
Per scoprire le tecniche di Mirò giocando cliccate qui
e buon divertimento ;)
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